Un giorno speciale del secondo incontro per i piccoli della classe 2b dell’Istituto comprensivo Giovanni XXIII di Isernia (plesso San Leucio). Per poter costruire un percorso di educazione alla pace si deve uscire dai rigidi schematismi della programmazione curricolare e della semplice trasmissione di informazioni per entrare nell’ottica della formazione di una personalità critica e creativa che sappia mettere in discussione e non accetti passivamente i dati dell’esperienza. L’educazione alla pace si delinea così come un percorso di educazione interculturale, di educazione alla convivenza civile ed alla solidarietà. La nostra scuola in accordo con la principale agenzia educativa, la famiglia, e con le altre agenzie educative presenti nel territorio vuole divenire il territorio esperienziale in cui i bambini, riscoprendo le radici profonde di una comune autentica umanità, possano costruire le prime forme di una mentalità e di una cultura della pace. Gli alunni hanno partecipato insieme alle Acli e ai Giovani delle Acli ad un laboratorio creativo e narrativo che rientra nel progetto “Essere cittadini: Riscoprendo la pace”, finanziato dai fondi 5×1000 annualità 2021 delle Acli molisane.
Attraverso questo laboratorio e al lavoro di squadra sono riusciti a dare sfogo alla loro creatività dipingendo cartelloni coloratissimi. Il leitmotiv della giornata è stata la pace, che vista con i loro occhi sembra un argomento così banale e scontato ma che ancora oggi potrebbe sembrare un’utopia. In realtà, la pace è un’utopia solo per chi non ha fiducia nel progresso e nel miglioramento dell’uomo. Questa sfiducia toglie efficacia a qualsiasi azione compiuta per essa. Educare alla pace, in laboratori come questo, significa suscitare una visione della vita che prepari alla cooperazione, alla fiducia, alla comprensione e alla giustizia: è questa la motivazione che ha spinto i Giovani delle Acli del Molise ad intraprendere il percorso “Riscoprendo la Pace”. Dopotutto, le scuole non solo forniscono conoscenze e abilità, ma permettono di costruire competenze che danno forma a valori e atteggiamenti sociali e culturali.