Nell’ambito della valorizzazione dei beni culturali nell’ottica dello sviluppo locale prevista dal progetto 5X1000 “Essere Cittadini. Dalla Storia al Futuro” siglato dalle Acli del Molise aps, la città di Larino, il 15 Aprile 2023, è stata la prima tappa di un percorso che vede coinvolti anche le aree archeologiche di Sepino e di Pietrabbondante: percorso alla scoperta dei siti storici e archeologici molisani grazie alla collaborazione dell’Associazione Me.Mo Cantieri Culturali aps. I visitatori sono stati accolti all’interno del Parco Archeologico Anfiteatro Romano – Villa Zappone e dove hanno scoperto e apprezzato la storia dell’antica città di Larino. Il territorio di Larino è popolato sin dalla preistoria ma la ricchezza della città di Larinum, confermata nei rinvenimenti archeologici, sboccia in età augustea e imperiale. Oggi la città si presenta strutturata su due differenti livelli. L’abitato romano si sviluppa in località Piano San Leonardo, dove si trova la testimonianza più imponente dello splendore dell’epoca, l’Anfiteatro Romano edificato tra la fine del I ed il II secolo d.C. per volere di Capito, un illustre personaggio larinate che aveva fatto carriera politica a Roma. All’interno dell’area del Parco Archeologico è possibile ammirare anche i resti delle antiche terme romane e due splendide pavimentazioni romane. Le terme sono state datate al II secolo d.C. e non si esclude che fossero le terme dell’Anfiteatro. Sui resti del complesso termale, successivamente, è stata costruita Villa Zappone, un villino in pieno stile liberty databile ai primi del Novecento. In seguito all’attacco dei Saraceni e relativa distruzione dell’antica Larinum, il centro abitato medievale si sposta dove oggi sorge il centro storico con la Basilica Cattedrale di San Pardo e dell’Assunta ed il Palazzo Ducale, sede del municipio della città