Mi chiamo Luigi, ho 72 anni e vivo in Svizzera da ormai qualche anno. Sono uno di quei tanti pensionati italiani che, dopo una vita di lavoro in Italia, si è trasferito all’estero per godersi la pensione in tranquillità. Ogni mese, l’INPS mi manda la mia pensione, ma recentemente ho ricevuto una lettera che mi ha davvero preoccupato.
Leggendo, ho scoperto che l’INPS ha avviato la seconda fase della campagna per l’accertamento dell’esistenza in vita dei pensionati all’estero. La lettera, infatti, spiegava che tutti noi pensionati residenti in Europa, Africa e Oceania dobbiamo restituire una dichiarazione di esistenza in vita entro il 18 gennaio 2025. Infine c’era scritto che, se non avessi inviato questo documento, la mia pensione sarebbe stata sospesa a partire da marzo 2025!
Inizialmente ero un po’ confuso su cosa fare e temevo che la procedura fosse complicata e non avevo idea di come procedere, così, su consiglio di mio figlio ho deciso di rivolgermi al Patronato Acli. Il giorno stesso ho chiamato e ho fissato un appuntamento per capire esattamente cosa fosse necessario fare.
Quando sono andato al Patronato, l’operatore mi ha spiegato con molta chiarezza che, per evitare qualsiasi problema con il pagamento della pensione, dovevo restituire il modulo che mi era stato inviato dall’INPS controfirmato da un “testimone accettabile”, cioè un rappresentante di un’Ambasciata o Consolato Italiano o un’Autorità locale abilitata ad avallare la sottoscrizione dell’attestazione di esistenza in vita. Inoltre avrei dovuto allegare la fotocopia di un documento d’identità valido (con foto). Mi ha infine rassicurato che non c’era da preoccuparsi poiché avrebbero seguito loro in prima persona la procedura.
Se anche tu percepisci la pensione all’estero, ti consiglio di non sottovalutare questa comunicazione dell’INPS. Rivolgiti al Patronato Acli per ricevere assistenza nella restituzione dell’attestazione di esistenza in vita, evitando così il rischio di sospensione della pensione. Trova la sede più vicina a te su www.patronato.acli.it e prenota il tuo appuntamento. Non aspettare l’ultimo minuto!
